Vi segnalo (un po' in ritardo, per la verità) che sabato 3 ottobre, durante la "Notte bianca" di Brescia si terrà un'esposizione del gruppo di pseudo-artisti GAC (di cui immodestamente faccio parte, e dunque parteciperò pure io) presso Palazzo Martinengo (storica sede delle mostre bresciane, di fronte al tempio capitolino di via Musei).
Ad essere sincero non so ancora, precisamente, che cosa esporrò.
Se avrò il tempo di dedicarmici proporrò una video-riflessione sull'"immaterialità dei ricordi nel mondo contemporaneo"... Solito tema astruso del Baedogno post-periodo deficioso, penserete? No, niente di tutto ciò... vi spiego tutto con una battuta (sacrosanta) di Beppe Grillo: "Un libro di Leonardo lo si legge benissimo ancora oggi, un file conservato su una cartuccia dei primi anni '90 è diventato illeggibile perché non esiste più il drive per decodificarlo". La mia intenzione sarebbe quella di estendere questo discorso alla fotografia e al video (un tempo conservavamo negativi, stampe positive e nastri; oggi salviamo su hard disk, cd-rom o dvd- rom, tutte tecnologie di comprovata inaffidabilità). Vorrei tradurre in video il concetto in base al quale i nostri ricordi (la nostra vita?), al tempo attuale, sono affidati non più a supporti analogici (sensibili), ma a labili, immateriali sequenze di bit, indecifrabili senza la giusta interfaccia. (Interfaccia... altro termine su cui sarebbe il caso di riflettere...).
Ok, bando alle ciance.
La mostra verrà inaugurata alle 19.30 presso la caffetteria di Palazzo Martinengo, e rimarrà aperta fino alle 2 di notte. Tutta la città pullulerà di eventi e manifestazioni culturali (più o meno) interessanti. Piazza del Foro, attigua al Palazzo, ospiterà tra le altre cose, in tarda serata, anche un concerto di Maya e di Francesco Renga.
Per maggiori informazioni vi rimando al sito della Notte Bianca.
Mi raccomando, vi aspettiamo numerosi!
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